Ci leggeranno i tratti somatici del viso con una telecamera, un computer raccoglierà i dati e li confronterà con quelli inseriti in un immenso database.
Tutto questo in nome della lotta al terrorismo, il terrorismo che uccide e che forse si nasconde fra noi rendendoci sospettosi.
I nostri volti saranno registrati, ogni volta che prenderemo un aereo, o entreremo in una banca, un computer trasmetterà la nostra posizione ovunque nel mondo.
Questi dati potrebbero finire nelle mani sbagliate, un governo potrebbe usarli per controllare i suoi oppositori o potrebbe venderli al miglior offerente che li userà per gli scopi più disparati.
I nostri volti sono merce, hanno un prezzo, siamo tutti in vendita e non ce ne rendiamo conto.
per le telecamere non è lo stesso?
RispondiEliminacambiato idea?
Non è la stessa cosa, queste telecamere possono "riconoscere" una persona e in automatico registrare la sua posizione in tempo reale.
RispondiEliminaMesse tutte in rete creano un sistema in grado di mappare gli spostamenti di tutti.
Con le telecamere normali gli viene un po in salita.
aaahhh ho capito.
RispondiEliminapeccato che sono arrivati a questo tipo di telecamere perchè prima (il classico piede di porco)si è fatto digerire l'utilizzo delle altre telecamere che tu chiami normali.
Possibile che le telecamere normali siano state il piede di porco, ma queste sono molto più pericolose.
RispondiEliminaLe immagini registrate da quelle normali sono immagini e basta, questi invece sono i tuoi dati che viaggiano in una rete.
qualcosa sull'argomento. http://www.disinformazione.it/camdisorveglianza.htm.
RispondiEliminaesatto il problema è proprio questo. ti hanno prima convinto che era giusto CONTROLLARE con le telecamerine innocenti e poi visto che ti hanno addomesticato ti dicono: guarda un po, ora siamo anche in grado di riconoscere le persone, diventiamo sempre più bravi a combattere i delinquenti. E tutto questo in nome della sicurezza.
E poi scusa quale è il problema che viaggiano in rete? il problema è questo?. forse il problema è che prendono i dati.
RispondiEliminaCerchiamo di non andare per i se e per i ma altrimenti non la finiamo più.
RispondiEliminadisinformazione.it, nel suo stile, ha espresso dubbi sul numero esasperante di videocamere anche perché "se" si applicassero tecnologie militari "sarebbe" più facile identificare le persone.
In questa nuova tecnologia non ci sono ne "se" ne "sarebbe", sono fatte per identificare le persone e per immagazzinarne i dati a vita, altrimenti il sistema non funzionerebbe.
Ed io ti sto dicendo che l’”essere” di queste nuove telecamere è dovuto al fatto che la società ha permesso che risultasse normale l’utilizzo massiccio delle vecchie. In poche parole questa è la normale evoluzione tecnologica di uno strumento che è stata permessa da scelte passate sbagliate. Lo stesso discorso lo si può fare con le armi ad energia(cioè quelle che “non uccidono”). Ti dicono che le stanno studiando perché così si potranno fare le guerre senza uccidere nessuno(sic) (ecco il piede di porco). Peccato che le utilizzeranno anche in caso di manifestazioni e in tutti i casi in cui il poliziotto di turno deciderà di usarla. In poche parole protesterai con dolore (vedi inchieste rainews24)
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