La signora Rossi, casalinga, è sposata con il signor Bianchi, operaio, e hanno un reddito familiare di 1100 euro al mese. La mattina il signor Bianchi, prima di andare al lavoro, compra un quotidiano e legge che il governo vuole portare l'iva di Sky al 20%. Dopo aver imprecato contro Silvio e il suo conflitto di interessi, pensa che tanto l'abbonamento Sky lui non se lo può permettere ed entra in fabbrica.Nel frattempo, concluse le faccende domestiche, la signora Rossi va a fare la spesa nel mini market sotto casa, compra: pasta (iva al 4%), pane (iva al 4%), carne (iva al 10%), verdura (iva al 4%), salsiccia (iva al 10%) e pesce (iva al 10%). Mentre torna a casa, passa al mercatino e vede un paio di ciabatte (iva al 20%), pensa di comprarle perché le vecchie sono talmente usurate da non poter essere più utilizzate. «Quanto costano?», chiede al commerciante, e questi risponde:« 25 euro signo'» e lei:« così tanto?» e il commerciante:« a signo' e io l'abbonamento Sky come me lo pago se no?» e la signora:« e io devo andare in giro scalza?».
Fonte dati iva:unioneconsulenti.it
Con il tuo dono della sintesi hai espresso proprio quello che penso anch'io. Dopotutto, Sky non è un bene primario e se non c'è nessuno che si preoccupa di rendere accessibili le cose che davvero quotidianamente servono, perchè sollevare tutto sto polverone che, per carità, potrà anche sembrare legittimo ad alcuni, ma di certo non primario?
RispondiEliminaSe chi compra Sky può permettersi, a quanto pare, le ciabatte, pochi euro non faranno differenza. Preoccupiamoci degli altri.
Per il resto, il conflitto di interessi dei soliti noti è una solfa che non avrà mai soluzione, temo...con o senza Sky.
provo a dire la mia.
RispondiEliminapremetto che ho l'abbonamento a sky, causa la pochissima scelta delle reti pubbliche.
se servisse, equiparare l'iva di sky a quella di un qualunque bene di consumo finito (il 4 è il prodotto materia prima; il 10 è semilavorato, per intenderci), a risolvere i problemi, sarei ben lieta di dare la mia quota. 4 euro son solo 20 centesimi in più delle sigarette che fumo. MA. se io che posso permettermelo (e qui diciamo che ci può stare anche una bella disquisizione, perché nessuno può o deve sapere se a me 'sti 40 euro di abbonamento ballano oppure li faccio uscire a scapito di qualcos'altro) perché solo io devo accollarmi questo? E so benissimo che Sky ci marcia coi rimborsi per il giornalino, tanto quanto qualunque giornale che però la quota editoria non me la sconta dal prezzo imposto. Con questa premessa, e se il tutto non puzzasse un po' troppo di segare le gambe all'avversario, spiegatemi perché per sky io devo cacciare fuori i 4 euro mentre chi si può permettere il suv deve pagare l'iva come per la mia twingo e usufruire della rottamazione. Spiegatemi perché l'iva del distillato d'importazione supersucchia deve essere alla stessa aliquota del mio vestito comperato al mercato.
Considerando che sky lo posso vedere anche con un dignitosissimo televisore da duecento euro, comperato valutando il rapporto qualità prezzo e non quanto mi ingombra il salotto e considerando che, appunto, con alcune affermazioni si sconfina nel diritto naturale della scelta che troppo spesso viene arbitrato alla bisogna, mi chiedo di nuovo: perché circa cinque milioni di famiglie italiane devono pagare una cosa che puzza lontano tre chilometri di concorrenza sleale mentre se compero un mercedes supersucchia pago tale e quale l'aliquota come se acquistassi una 127 di ottava mano? Ripeto: 4 euro son niente, ma il principio è tanto.
@Vita
RispondiElimina"il conflitto di interessi dei soliti noti è una solfa che non avrà mai soluzione, temo"
Temi bene, purtroppo.
@rael is real
"cinque milioni di famiglie italiane devono pagare una cosa che puzza lontano tre chilometri di concorrenza sleale"
e su questo non ci piove, ma non è l'unica su cui paghiamo tutti, anzi, è sicuramente uno dei contributi minori.
Si sta attuando il solito gioco delle parti, si sta montando questa cosa su Sky e non si guarda alle cose importanti.
...Appunto.
RispondiEliminaNon si guarda alle cose importanti.
Sottoscrivo.