Le censure del Tg2 a Messina

Quello che la tv di regime non vi ha fatto vedere:

Video: Messina contesta Berlusconi

Commenti

  1. Ma scusate...ma è proprio necessario mettersi dalla parte del popolino che prima vota e poi contesta?
    Stessa cosa stà succedendo a noi riguardo la famigerata strada Olbia-Sassari, con tutte le manifestazioni e i comitati che si sono formati...ma io a questi li avrei espulsi in Congo, cosi che stiano ben lontani...potevano pensarci quando hanno messo la x a cazzo.
    Ma poi...qualcuno che legge questo blog è mai stato in Sicilia? Qualcuno ha visto l'abuso che la popolazione ha fatto del territorio? e parlo di abuso reale, cioè non concesso dalle autorità locali...ma per favore...meglio pensarci su prima di dare spazio a queste sceneggiate miserevoli.

    RispondiElimina
  2. abbiate fede, sicuramente Minzolini farà vedere il video sul tg1 di questa sera.

    A parte le favole, va tutta la mia solidarietà a quelle persone che hanno contestato Berlusca e un ringraziamento speciale a quei ragazzi che hanno contestato in quel modo il cameraman e il "giornalista". MITICI, da veri Isolani.
    x Veronica:
    secondo me ti sbagli ad arrabbiarti per tutte le manifestazioni e i comitati che si sono formati. Ti stai dimenticando che quasi la metà dei Sardi ha votato Soru e dunque è plausibile che questi comitati siano nati proprio da persone che hanno votato come te.
    Per quanto riguarda l'abusivismo in Sicilia non credo sia necessario esserci andati per capire ho sapere cosa hanno fatto. L'abusivismo è un male tutto italiano e lo si conosco bene. Credo che fondamentalmente quelle persone fossero li per dimostrare il loro dissenso per altre faccende molto più gravi.

    RispondiElimina
  3. Personalmente sto sempre dalla parte del "popolino". Poi non conosciamo la storia di quella gente, cosa hanno votato, cosa hanno denunciato o cosa hanno costruito.
    Nel dubbio è sempre meglio dargli la parola.

    RispondiElimina
  4. Non sempre il "popolino", che poi siamo noi,si comporta da cittadino responsabile,spesso tratta casa sua come se fosse una porcilaia o casa d'altri(e anche se fosse d'altri....)Un es."facile facile" :nel mio paese si fa,da tempo, la raccolta differenziata: il servizio èregolare,la discarica aperta 5 gg la settimana etc. etc.;credete che i miei compaesani si comportino urbana mente? scherziamo? vanno a buttare le buste tutt'intorno al paese! sembra un enorme girocollo di sporcizia!Non venitemi a dire che il popolino non è stato educato! Lo sa ogni persona con un minimo di buon senso come va tenuta una "casa" Estendete l'esempio ad altre "cosucce " italiche , forse ci accorgeremo che non tutto ci è "dovuto",che certe cose dobbiamo(i giovani sopratutto devono)conquistarcele; la democrazia non la porta la cicogna.Chi ha votato berl.(nel popolino) l'ha fatto perchè gli"conveniva":c'è uno che dice di non pagare le tasse e non lo voti?è una cosa che si faceva già.Il berl. peggiore è in noi.C'è anche da dire che dall'altra parte capi carismatici o poco poco credibili,non ne vedo.

    RispondiElimina
  5. Ben detto. Il popolino siamo noi e non diamo sempre e soltanto la colpa ai politici. Mi ha fatto rabbrividire sentire ieri pomeriggio una giornalista del TG1 (sicilina) in collegamento da Messina assienme al Vice di Bertolaso, che alla domanda se lei personalmente - seguendo la propria dignità, al di là di quello che impongono le leggi - avesse costruito una casa sul letto di un fiume, mettendo comunque a repentaglio l'incolumità sua e dei suoi figli, ha candidamente risposto di sì, perchè ci devono pensare i politici a negarglielo !!! Credo che veramente sia senza commento. E quesata andava in diretta nazionale durante Domenica In.

    RispondiElimina
  6. Incuria, da parte del popolo, ma anche dagli amministratori.
    Quanti di noi hanno a cuore la conservazione e il rispetto del territorio-ambiente. Basta fare un giro per i boschi in periferia alle città e vedere lo scempio dei rifiuti abbandonati.
    Poi si piange per i morti.
    E'un fatto di costume; nonostante 2000 anni e più di storia, questa è la nostra civiltà.

    RispondiElimina
  7. Ma tutta sta gente non ha un c...o da fare al posto che andare in piazza a criticare, prima costruiscono con abusi edilizi e altro, poi si lamentano, sprofondasse tutta la sicilia sarebbe una fortuna per l'italia

    RispondiElimina
  8. Se ci sono abusi edilizi gli organi di controllo devono provvedere e non con i condoni o con le mazzette: con le demolizioni! Meglio piangere una casa che i propri figli!Comunque una cosa volevo dire ai siciliani:non fatevi azzittire dalla mafia...il vostro destino dipende da voi! Auguri

    RispondiElimina
  9. Per Simone e Dangp:
    ritengo sia un errore non dare la responsabilità a chi, almeno in parte, ce l'ha.
    Ritengo che urlare, esibire bambini per provacare sdegno e falsa pietà sia poco rispettoso del dolore di chi ha avuto perdite. Inoltre questo modo cosi ecclatante e sensazionale (cioè diretto a creare "sensazione") troppo usato nel sud italia (e qualche volta anche qui in Sardegna) è uno di quegli atteggiamenti che ci vale il titolo di "terroni" con tutte le connotazioni dispregiative che gli vengono attribuite al nord.
    Ma voi credete che chi ha avuto morti o ha perduto tutto nell'alluvione avrà anche solo pensato di andare a fischiare o ad inverire contro i rappresentanti dello stato? Secondo me avevano altro da fare.
    Per quanto riguarda i comitati Olbia-Sassari, solo alcuni hanno votato Soru, molti di loro hanno votato Berlu quest'ultima volta, mentre l'altra evevano votato Soru e l'altra ancora dove tirava il vento. Insomma, per buona parte, è gente che sbarella dove tira la corrente, gente che se si candida Briatore lo votano.
    Non voglio generalizzare e mi scuso con chi di loro, non appartenga alla descrizione che ho appena fatto, ma diciamo che buona parte di loro è cosi...vogliamo o no, come sardi, farci un po di autocritica? O ci siamo dimenticati cosa è successo alle ultime elezioni? Io ad Olbia ci vivo e lo scempio che si perpetra da anni sul territorio (provvidenzialmente bloccato in parte dalla salva coste) è una cosa che non digerisco affatto cosi come non digerisco la miopia dei miei concittadini. Punto.

    RispondiElimina
  10. dove ci sono morti non bisogna speculare ma ricordo che sono circa 50 anni che la Sicilia continua a votare più o meno le stesse persone, senza contare il problema dell'abusivismo,piacerebbe anche a me farmi la casa dove mi pare e piace ma vivo in una regione che dopo un mese ti butta giù tutto quindi chi è causa del suo mal pianga se stesso,per l'Abruzzo ho dato dei soldi perchè un terremoto non lo puo prevedere nessuno, ma li era tutto annunciato, e quindi si arrangino

    RispondiElimina
  11. per Veronica:
    giusto per esser chiari.
    Con la solidarietà alla contestazione non giustifico nessuno. Quelli che hanno costruito la propria casa sul letto del fiume hanno sbagliato e basta (mi dispiace per quei bimbi che purtroppo non hanno avuto la possibilità di scegliere dove vivere). Per quanto mi riguarda in questa, come in altre situazioni, hanno sbagliato quelli che le case le hanno costruite come quelli che hanno permesso gli abusi. In pratica per come la vedo io: galera e risarcimento per chi non ha controllato o ha dato licenze di costruzione in palese contraddizione con le leggi. Per quanto riguardi gli aiuti alle persone che hanno perso tutto penso sia giusto dare solo il minimo per aiutarli in questa situazione di emergenza. No alla costruzione di nuove case a spese dello stato.
    Ripeto. Quelle persone (che non credo abbiano perso nessuno) che contestavano hanno tutta la mia solidarietà specialmente quelli che hanno avuto un diverbio con i giornalisti.
    Nella circoscrizione di Olbia-Tempio quasi il 37% delle persone ha votato Soru (ad Olbia quasi il 38%) e questo sinceramente non mi sembra si possa liquidare con “solo alcuni”. Sto solo cercando di dirti che probabilmente parte rilevante di questo 37% è andato a manifestare e ha organizzato comitati per “la famigerata strada Olbia-Sassari” e tu gli vorresti spedire in Congo

    RispondiElimina

Posta un commento