di pugioba
A L'Aquila, dove si votava per il rinnovo della giunta provinciale, ha vinto il candidato del PdL Del Corvo, con il 53.4% delle preferenze. Pezzopane del PD si è fermata al 45.3%. Pezzopane-Del Corvo. Nemmeno l'etimo dei nomi aiuta più, in quest'Italia impazzita. Cos'avrebbe dovuto fare il centrodestra per far pendere l'ago della bilancia verso gli avversari? Sparare sui superstiti del terremoto, anziché limitarsi a riderci su e speculare su tutto il resto? Quante balle e gaffes in più avrebbe dovuto dire e fare il loro Presidente del Consiglio, in più di quelle dette e fatte? Bertolaso, appendicite del Governo, avrebbe dovuto farsi massaggiare nel piazzale della casa dello studente crollata, tra i cadaveri degli studenti, per convincerli dell'inadeguatezza di questa gente? Forse nemmeno così avrebbero capito. La Tv ha detto che una soluzione si è trovata per tutto, quindi dev'essere per forza così. Non credo, vista la situazione abruzzese, che sia necessario osservare il Lazio. Gente che deve ricorrere a un decreto interpretativo per rimediare all'inettitudine dei suoi dirigenti merita, secondo gli abitanti della regione-capoluogo, di essere eletta a rappresentarli. Evidentemente i laziali, i romani, si sentono così: incapaci. È quindi giusto che a rappresentarli sia una di loro. Formigoni al 135mo mandato. Certo che si. I milanesi ritengono che non abbia azzerato ancora gli ultimi spazi verdi della loro città, quindi lo premiano con la "motosega d'oro" di una nuova carica a Governatore. Arrangiatevi. La Lega avanza imperiosa ovunque. Occhio, li state legittimando a ricorrere alla forza. Se dovessero iniziare a imporre coprifuoco, ronde, rastrellamenti, non vi lamentate, lo avete voluto voi. Come ha detto Daniele Luttazzi l'altra sera, in quel covo di carbonari di Rai per una notte: "Anche Hitler ha cominciato così!"
A L'Aquila, dove si votava per il rinnovo della giunta provinciale, ha vinto il candidato del PdL Del Corvo, con il 53.4% delle preferenze. Pezzopane del PD si è fermata al 45.3%. Pezzopane-Del Corvo. Nemmeno l'etimo dei nomi aiuta più, in quest'Italia impazzita. Cos'avrebbe dovuto fare il centrodestra per far pendere l'ago della bilancia verso gli avversari? Sparare sui superstiti del terremoto, anziché limitarsi a riderci su e speculare su tutto il resto? Quante balle e gaffes in più avrebbe dovuto dire e fare il loro Presidente del Consiglio, in più di quelle dette e fatte? Bertolaso, appendicite del Governo, avrebbe dovuto farsi massaggiare nel piazzale della casa dello studente crollata, tra i cadaveri degli studenti, per convincerli dell'inadeguatezza di questa gente? Forse nemmeno così avrebbero capito. La Tv ha detto che una soluzione si è trovata per tutto, quindi dev'essere per forza così. Non credo, vista la situazione abruzzese, che sia necessario osservare il Lazio. Gente che deve ricorrere a un decreto interpretativo per rimediare all'inettitudine dei suoi dirigenti merita, secondo gli abitanti della regione-capoluogo, di essere eletta a rappresentarli. Evidentemente i laziali, i romani, si sentono così: incapaci. È quindi giusto che a rappresentarli sia una di loro. Formigoni al 135mo mandato. Certo che si. I milanesi ritengono che non abbia azzerato ancora gli ultimi spazi verdi della loro città, quindi lo premiano con la "motosega d'oro" di una nuova carica a Governatore. Arrangiatevi. La Lega avanza imperiosa ovunque. Occhio, li state legittimando a ricorrere alla forza. Se dovessero iniziare a imporre coprifuoco, ronde, rastrellamenti, non vi lamentate, lo avete voluto voi. Come ha detto Daniele Luttazzi l'altra sera, in quel covo di carbonari di Rai per una notte: "Anche Hitler ha cominciato così!"
è veramente un momento difficile. Abbiamo metà del paese che è preda della follia. Ma quanto in basso dobbiamo scendere perchè gli italiani non votino più il centro destra?. Pagheremo care queste scelte.....
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