Vicino al confine tra stato di diritto e caos

Un Carabiniere ha scritto a Wil: "Il 95% dei miei colleghi è di destra/leghista (e può anche essere normale), la grande maggioranza di questi è fascista (nel senso che sulla scrivania o nell'armadietto o nel portafoglio o sul cellulare conserva il busto o le foto del duce, o i discorsi o i filmati o le canzonette di quel periodo), e quando si parla di immigrati o extracomunitari sono tutti "negri di merda", mentre quelli di sinistra sono tutti "comunisti di merda", "ambientalisti del cazzo" a cui "va rotto il culo", oppure "vanno tutti ammazzati". Le porcate di mr. B. "sono il male minore" e "...ma lasciatelo lavorare"[...]. In caso di mobilitazione o "golpe" o colpo di Stato o guerra civile (facciamo le corna) le Forze di Polizia si schiererebbero (e molto volentieri) da quella parte."

Di brutalità simili ne ho sentite tante, troppe. E non solo da CC. Queste vanno associate alle ultime affermazioni di Ciampi - "Istituzioni massacrate ora proteggiamo il Quirinale" - perché il Presidente della Repubblica, nella peggiore delle ipotesi, rappresenta l'ultimo baluardo a protezione della democrazia.
Sivio e i suoi, stanno giocando troppo vicino al confine tra stato di diritto e caos. C'è il rischio che lo scontro sconfini fuori dal campo in cui vigono le regole.

Commenti

  1. Io sono cresciuto in una famiglia sana, educato al rispetto ed a usare il buonsenso, con valori morali che tanti hanno in comune con me.La mia bandiera la rispetto e non sono di destra.Chi dice che esista ancora qualcuno di destra al Governo si sbaglia di grosso. Uno di destra con i controcoglioni non si metterebbe mai con la Lega che si pulisce il culo col tricolore.Questi sono solo guitti della Politica, votati da stronzetti che si atteggiano a
    fascistelli,da imbecilli che si atteggiano a tronisti del mercato rionale,da dementi o da bulletti da curva dello stadio.Vogliono il golpe ? Piazzale Loreto non ha ancora cambiato nome.

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