Report, internet e Porta a Porta


Tranne per piccoli errori tipici della tv generalista, la puntata di Report sull' internet non è stata male. Ho scritto "internet", e non "social network", per sottolineare l'unica sbavatura attribuibile alla trasmissione: troppi argomenti che hanno annacquato il succo. Il succo era ovvio: la rete è pericolosa.
Gli internettiani di professione, e sottolineo di professione, sono caduti dalla sedia quando si sono accorti che la Gabanelli & Co trattavano solo il "lato oscuro della rete". Ha toccato i loro "piccioli", per farla breve. E dunque giù valanghe di critiche che blateravano di terrorismo e disinformazione.
Cari web designers-engineers-journalists-etc, se volevate una trasmissione diversa bastava costruire un plastico per Porta a Porta.

Commenti

  1. Concordo al 100% con te. Le critiche piovute su Report e la Gabanelli sono venute dalla parte altezzosa e superba degli abitanti della Rete, che si sono scandalizzati perché la trasmissione ha utilizzato un taglio popolare consono alla prima serata di un canale generalista.

    RispondiElimina

Posta un commento