La crisi? Colpa delle guerre in Afghanistan e in Iraq

Deficit e disoccupazione, le due maggiori piaghe degli Stati Uniti, sono il prezzo delle guerre in Afghanistan e in Iraq. Parole di premio Nobel per l’economia. I conti sui reali costi della reazione all’ 11 settembre sono infatti contenuti in un articolo scritto da Joseph E. Stiglitz per Project Syndicate, insieme a un’aspra critica alla politica di George W. Bush.

“ L’aumento della spesa per la difesa è la ragione principale per cui l’America è passata da un surplus del 2% del Pil, all’epoca dell’elezione di Bush, alla pericolosa situazione attuale di deficit e debito pubblico. La spesa diretta per quelle guerre ammonta a circa 2mila miliardi di dollari – 17mila dollari sulle spalle di ogni famiglia americana – senza considerare i conti ancora da presentare, che fanno crescere questa cifra di oltre il 50%”.
daily.wired.it

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