Mentre il nostro governuccio cerca i soldi per ricostruire le case dei terremotati abruzzesi nei posti più disparati, le Commissioni Difesa hanno dato il loro benestare ad un "vecchio" accordo, firmato da Prodi nel 1996, per l'acquisto di 131 caccia-bombardieri da attacco F-35 Lightning II nell'arco dei prossimi diciotto anni.
Costo dell'operazione: oltre 13 miliardi di euro.
Si diranno le solite cose: servono per la difesa del paese, daranno migliaia di posti di lavoro per il loro assemblaggio, aumenterà il PIL etc etc. Considerando che l'Italia non subisce un attacco da tempi immemori e che la ricostruzione delle case occuperebbe un sacco di persone e farebbe aumentare questo stramaledetto PIL, be, fate un po voi.
Siete i soliti pacifisti del no, diranno, sta di fatto che i soldi si devono trovare e quegli aerei non si chiamano bombardieri per niente. Per farla breve, sono stai i bombardieri a sterminare intere famiglie irachene, non di certo i terremoti.
Comunque i soldi ci sono, basta cercarli nel posto giusto.
Costo dell'operazione: oltre 13 miliardi di euro.
Si diranno le solite cose: servono per la difesa del paese, daranno migliaia di posti di lavoro per il loro assemblaggio, aumenterà il PIL etc etc. Considerando che l'Italia non subisce un attacco da tempi immemori e che la ricostruzione delle case occuperebbe un sacco di persone e farebbe aumentare questo stramaledetto PIL, be, fate un po voi.
Siete i soliti pacifisti del no, diranno, sta di fatto che i soldi si devono trovare e quegli aerei non si chiamano bombardieri per niente. Per farla breve, sono stai i bombardieri a sterminare intere famiglie irachene, non di certo i terremoti.
Comunque i soldi ci sono, basta cercarli nel posto giusto.
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