
Ciò è avvenuto in concomitanza delle voci, che io ho potuto verificare come purtroppo attendibili (non prove, ovviamente, altrimenti le avrei presentate io), secondo cui un famoso direttore ha mostrato e fatto leggere a un numero imprecisato di persone (deputati e deputate di Forza Italia per lo più) i verbali che tutti i direttori di giornale hanno, ma che avrebbero deciso di non usare su sollecitazione del Presidente Napolitano. Si tratta di trascrizioni da intercettazioni avvenute nell’ambito dell’inchiesta di Napoli e poi fatte distruggere da Roma, in cui persone che ora ricoprono cariche altissime si raccontano fra di loro cose terribili che la decenza e la carità di patria mi proibiscono di scrivere, anche se purtroppo sono sulla bocca di coloro che hanno letto i verbali. Io ne conosco almeno tre. Dunque io non ho molti dubbi su quanto è accaduto ed accade.
"su sollecitazione del Presidente Napolitano"
Se fosse vero dovrebbero cadere tutti i santi e non solo Silvio.
Il blog di Guzzanti è per il momento irraggiungibile ma, per chi volesse leggerla tutta, c'è sempre la cache di google. Basta cliccare qui.
che schifo l'Italia...voglio trasferirmi in Svezia
RispondiEliminaCome non avesse già sufficienti avvocati. E soprattutto come se non fosse già abbastanza sputtanato.
RispondiEliminaQuesta mossa del Quirinale ha stupito anche me.
Resto dell'idea, però, che trovo molto sospetto Guzzanti. Di certo non mi diventa affidabile oggi.
Questo Guzzanti non lo capisco sinceramente. Spero che il suo sia un sincero rigurgito di onestà e moralità intellettuale. Perché a volte sembra una vecchia zitella alla quale hanno rubato il posto in autobus. Tutti questi "detto e non detto" sono irritanti, ed equivalgono a non dire proprio nulla. Se devi sputtanare fallo fino in fondo, altrimenti taci.
RispondiEliminaMassimo