Scosse premonitrici

Ieri a "Presa diretta" si è parlato di scosse "premonitrici" e non è stato un qualsivoglia Giuliani a citarle (i fantomatici luminari lo vedono così) ma Antonio Moretti, geologo dell'università dell'Aquila. Il professore dice testualmente che "c'era un altissimo rischio di terremoto" e che il suo intervento nella commissione grandi rischi, prima del terremoto, è stato rifiutato.
Stando a questo, siamo d'avanti ad uno scandalo pauroso che dovrebbe far cadere i vertici della protezione civile prima e del governo poi. Hanno zittito gli allarmi per una questione di ordine pubblico causando la morte di molte persone, è un fatto gravissimo!
Ma siamo in Italia, un paese dove si blocca una trasmissione come Ballarò per dare più audience allo spot della ricostruzione post terremoto condotto da Vespa.
Il regime mediatico continua.

Aggiornamento (h 15:18 - 14 set 2009)
"Le casette che andranno ad inaugurare ad Onna non c'entrano niente con il Governo.
Le ha finanziate la Croce Rossa Italiana e le ha progettate e costruite la Provincia Autonoma di Trento."

Fonte: lorenzoc.net - segnalato da Laqualunque

Video:Antonio Moretti e le scosse "Premonitrici"

Commenti

  1. Scusa sono dinuovo io Laqualunque!
    non so perche ma sono molto attivo questi ultimi tempi mi scuserai,
    mi faccio dinuovo una risata hahaha
    haha.... questa volta amara!
    ci mancherebbe solo questo che a la consegna di queste 2 case in presenza di quel brutto vespone in diretta crolassero anche loro,
    e qui non rido piu mi ritengo.
    poveri aquilani,solo fumo negll'occhi

    RispondiElimina
  2. La cosa più buffa della passerella abruzzese organizzata da Berlusconi (che verrà officiata in diretta televisiva martedì da Bruno Vespa) è che le casette che andranno ad inaugurare ad Onna non c'entrano niente con il Governo.

    Le ha finanziate la Croce Rossa Italiana e le ha progettate e costruite la Provincia Autonoma di Trento.

    Ad ulteriore conferma: Onna non figura nell'elenco, pubblicato dalla Protezione Civile, delle aree interessate dal progetto governativo C.A.S.E nè in quelle del progetto M.A.P. (moduli abitativi provvisori).

    Di più, le casette il Governo a Onna non ce le voleva proprio.

    Scusa ho fatto solo un copia incolla.
    Laqualunque

    RispondiElimina
  3. Grazie per la segnalazione, aggiorno il post.

    RispondiElimina

Posta un commento