Gwendalyne
Nel nostro Paese una donna su tre, fra i 16 e i 70 anni, nel corso della vita è stata vittima di violenza fisica o sessuale da parte di un uomo, nella maggior parte dei casi nell'ambiente domestico: per la serie... quando il classico consiglio di diffidare dagli sconosciuti non serve a nulla.
ilcorpodelledonne.net
E’ urgente che gli uomini si interroghino su questa pulsione all’annientamento del femminile, sia che agisca a livello conscio sia che agisca solo in modo sotterraneo: noi donne possiamo offrire il nostro ascolto, possiamo stimolare la loro riflessione, non possiamo farci carico di trovare soluzioni che da noi non dipendono.
Giulia Blasi
Un uomo che voglia combattere la violenza contro le donne deve fare un’operazione su se stesso che gli passa la voglia. In un paese dove trattare le donne come decorazioni da tavola è normale e perfino bello - dopotutto, le signore sono il dono di Dio agli uomini, mica gente - un uomo che voglia interrogarsi sul fenomeno deve prendere atto di un fatto semplicissimo. E cioè che la violenza di genere è una questione culturale. Si innesta proprio su quel considerare le donne, di volta in volta, come merce, demanio pubblico, proprietà privata, gentile ornamento o parte anatomica. Vedi la foto di una bella ragazza e ti esce spontaneo, secco, brutto: “Figa”. Una dissezione istantanea, da persona a quarto inferiore genitale nello spazio di due sillabe. “Figa”. Alla faccia della reductio ad unum.
Debora Serracchiani
Occuparsi della violenza sulle donne significa impegnarsi per affermare un’idea complessiva dei diritti di tutte le donne, da quelle che subiscono la banalità dell’arroganza maschile, fino alle ultime, quelle di cui non si parla finché non scoppia un altro caso Sanaa.
E’ una lotta quotidiana che le donne devono combattere in prima persona senza delegare nulla nemmeno in politica, perché se le leggi non bastano a fare il salto culturale necessario al Paese, senza le leggi nemmeno si comincia ad andare in quella direzione.
Maria (Milli) Virgilio
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, spero possa essere utile a tutte questa compilazione di norme nella versione oggi vigente. Vuole essere una base per il lavoro politico collettivo. Per questo ho chiesto al Serverdonne della Associazione Orlando di ospitarla. Buon 25 Novembre! scarica il documento (file pdf)
Nel nostro Paese una donna su tre, fra i 16 e i 70 anni, nel corso della vita è stata vittima di violenza fisica o sessuale da parte di un uomo, nella maggior parte dei casi nell'ambiente domestico: per la serie... quando il classico consiglio di diffidare dagli sconosciuti non serve a nulla.
ilcorpodelledonne.net
E’ urgente che gli uomini si interroghino su questa pulsione all’annientamento del femminile, sia che agisca a livello conscio sia che agisca solo in modo sotterraneo: noi donne possiamo offrire il nostro ascolto, possiamo stimolare la loro riflessione, non possiamo farci carico di trovare soluzioni che da noi non dipendono.
Giulia Blasi
Un uomo che voglia combattere la violenza contro le donne deve fare un’operazione su se stesso che gli passa la voglia. In un paese dove trattare le donne come decorazioni da tavola è normale e perfino bello - dopotutto, le signore sono il dono di Dio agli uomini, mica gente - un uomo che voglia interrogarsi sul fenomeno deve prendere atto di un fatto semplicissimo. E cioè che la violenza di genere è una questione culturale. Si innesta proprio su quel considerare le donne, di volta in volta, come merce, demanio pubblico, proprietà privata, gentile ornamento o parte anatomica. Vedi la foto di una bella ragazza e ti esce spontaneo, secco, brutto: “Figa”. Una dissezione istantanea, da persona a quarto inferiore genitale nello spazio di due sillabe. “Figa”. Alla faccia della reductio ad unum.
Debora Serracchiani
Occuparsi della violenza sulle donne significa impegnarsi per affermare un’idea complessiva dei diritti di tutte le donne, da quelle che subiscono la banalità dell’arroganza maschile, fino alle ultime, quelle di cui non si parla finché non scoppia un altro caso Sanaa.
E’ una lotta quotidiana che le donne devono combattere in prima persona senza delegare nulla nemmeno in politica, perché se le leggi non bastano a fare il salto culturale necessario al Paese, senza le leggi nemmeno si comincia ad andare in quella direzione.
Maria (Milli) Virgilio
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, spero possa essere utile a tutte questa compilazione di norme nella versione oggi vigente. Vuole essere una base per il lavoro politico collettivo. Per questo ho chiesto al Serverdonne della Associazione Orlando di ospitarla. Buon 25 Novembre! scarica il documento (file pdf)
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