Forse vi siete persi che

A Radio Padania si pongono dei problemi esistenziali sui trans: "Ma perché gli uomini ci vanno? Cos’ha un trans che una donna non ha?". Bisogno di un disegnino?

Il piano della Regione Lombardia, predisposto dall’assessore Maullu (Pdl), cerca di convincere la gente a "fare da sentinella nei quartieri delle città. Annotare targhe di macchine sospette, affacciarsi se un cane abbaia o se nei pressi dell’appartamento del vicino si aggira qualche faccia poco rassicurante, o denunciare la presenza di un clandestino nel vicinato". Sempre la solita storia: incutere paura nelle persone per non farle pensare ad altro.

Sono più di venti le amministrazioni comunali italiane che "hanno emesso (o che hanno annunciato di voler emettere) ordinanze in favore dell’esposizione del crocifisso, o acquistandone in una certa quantità per donarli alle scuole o multando coloro che li levassero dai muri." Forse pensano che il crocifisso gli raccomandi a Dio per scongiurare un eventuale crollo del soffitto privo di manutenzione.

Commenti

  1. Hai notato una cosa? NESSUNO ha più parlato o scritto della morte dei 3 operai alla Saras. Ora si parla della morte della trans, e non più di Cucchi.

    Bello schifo no?

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  2. Mi commuovono quelle amministrazioni comunali che fanno le collette per comprare crocifissi e rimetterli al loro posto.ma quale sarà il posto del crocifisso? Forse Coccaglio?Ve l'immaginate la sacra famiglia che chiede ospitalità ai coccagliesi?Li appendono al muro della sala consiliare o li mandano via,siccome son clandestini, a figliare altrove? P.S. ma quando i politici vanno coi trans si assicurano che ci sia il crocifisso"in conca 'e lettu"?

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