"Il Messaggero" intervista Tremonti:
E questa opposizione personalistica dove la ravvisa: c’entra per caso la giustizia, il salvacondotto giudiziario per Berlusconi?
«In effetti c’è un ”curiosum”. Prima del 1994, per Berlusconi neanche una multa per divieto di sosta; dopo il ’94 una vertiginosa concentrazione dell’azione penale».
Naturalmente non è così, il premier è stato coinvolto in parecchie inchieste anche prima del '94:
1979. Irregolarità tributarie.
1983. Traffico di droga.
1984, 24 maggio. Antenne abusive sul Monte Cavo.
1984, 16 ottobre. Tre pretori sequestrano gli impianti di trasmissione delle tv di Berlusconi.
1988, 27 settembre. Berlusconi viene sentito dal pretore di Verona come parte offesa in un processo per diffamazione contro due giornalisti: “Non ricordo la data esatta della mia iscrizione alla P2, ricordo comunque che è di poco anteriore allo scandalo. Mai pagato la quota di iscrizione”. Doppia bugia: si iscrisse nel 1978 (lo scandalo è del 1981) e pagò la quota. La Corte d’appello di Venezia spiega che è colpevole di falsa testimonianza, ma che il reato è coperto dall’amnistia del 1990.
1992, 4 maggio. Il pm Antonio Di Pietro firma un decreto di “acquisizione di documenti” sugli appalti della Coge di Parma, partecipata da Paolo Berlusconi.
1992, 21 maggio. Paolo Borsellino parla a due cronisti francesi di un’indagine in corso sui rapporti fra il boss Mangano, Dell’Utri e Berlusconi.
1992, 9 giugno. I giornali svelano che il dc Maurizio Prada accusa la Fininvest di una tangente da 150 milioni alla Dc.
1992, 15 settembre. Augusto Rezzonico, racconta ai pm che in febbraio Dc e Psi hanno inserito nella legge sul codice della strada un emendamento per favorire la Fininvest.
1992, dicembre. Paolo Berlusconi indagato a Roma
1993, 15 gennaio. Paolo Berlusconi rinviato a giudizio
1993, 8 aprile. Gianni Letta, ammette di aver finanziato illegalmente con 70 milioni il segretario del Psdi.
1993, 18 maggio. Arrestato per corruzione Davide Giacalone, consulente del ministro delle Poste Oscar Mammì per la legge sulle tv, e poi consulente Fininvest.
1993, 18 giugno. Arrestato Aldo Brancher, assistente di Fedele Confalonieri.
1993, 23 giugno. Confalonieri e Brancher indagati a Milano per 300 milioni al Psi.
1993, settembre. La Procura di Torino indaga su un giro di false fatture nelle sponsorizzazioni sportive.
1993, 29 ottobre. Indagini su tangenti, Craxi trasmette un memoriale ai pm: “Gruppi economici (…) hanno certamente finanziato o agevolato i partiti politici e, anche personalmente, esponenti della classe politica. Da Fiat a Olivetti, da Montedison a Fininvest”.
1993, 4 dicembre. La Procura di Torino indaga sul caso Lentini.
1993, 14 dicembre. Tangenti sul megacentro commerciale Le Gru, costruito dalle coop rosse e gestito dalla francese Trema e da Standa (Fininvest).
1993, dicembre. Salvatore Cancemi, primo boss pentito della Cupola,comincia a parlare al pm di Caltanissetta Ilda Boccassini dei rapporti fra Berlusconi, Dell’Utri, mafia e stragi.
Maggiori dettagli nell'articolo di Gomez e Travaglio.
E questa opposizione personalistica dove la ravvisa: c’entra per caso la giustizia, il salvacondotto giudiziario per Berlusconi?
«In effetti c’è un ”curiosum”. Prima del 1994, per Berlusconi neanche una multa per divieto di sosta; dopo il ’94 una vertiginosa concentrazione dell’azione penale».
Naturalmente non è così, il premier è stato coinvolto in parecchie inchieste anche prima del '94:
1979. Irregolarità tributarie.
1983. Traffico di droga.
1984, 24 maggio. Antenne abusive sul Monte Cavo.
1984, 16 ottobre. Tre pretori sequestrano gli impianti di trasmissione delle tv di Berlusconi.
1988, 27 settembre. Berlusconi viene sentito dal pretore di Verona come parte offesa in un processo per diffamazione contro due giornalisti: “Non ricordo la data esatta della mia iscrizione alla P2, ricordo comunque che è di poco anteriore allo scandalo. Mai pagato la quota di iscrizione”. Doppia bugia: si iscrisse nel 1978 (lo scandalo è del 1981) e pagò la quota. La Corte d’appello di Venezia spiega che è colpevole di falsa testimonianza, ma che il reato è coperto dall’amnistia del 1990.
1992, 4 maggio. Il pm Antonio Di Pietro firma un decreto di “acquisizione di documenti” sugli appalti della Coge di Parma, partecipata da Paolo Berlusconi.
1992, 21 maggio. Paolo Borsellino parla a due cronisti francesi di un’indagine in corso sui rapporti fra il boss Mangano, Dell’Utri e Berlusconi.
1992, 9 giugno. I giornali svelano che il dc Maurizio Prada accusa la Fininvest di una tangente da 150 milioni alla Dc.
1992, 15 settembre. Augusto Rezzonico, racconta ai pm che in febbraio Dc e Psi hanno inserito nella legge sul codice della strada un emendamento per favorire la Fininvest.
1992, dicembre. Paolo Berlusconi indagato a Roma
1993, 15 gennaio. Paolo Berlusconi rinviato a giudizio
1993, 8 aprile. Gianni Letta, ammette di aver finanziato illegalmente con 70 milioni il segretario del Psdi.
1993, 18 maggio. Arrestato per corruzione Davide Giacalone, consulente del ministro delle Poste Oscar Mammì per la legge sulle tv, e poi consulente Fininvest.
1993, 18 giugno. Arrestato Aldo Brancher, assistente di Fedele Confalonieri.
1993, 23 giugno. Confalonieri e Brancher indagati a Milano per 300 milioni al Psi.
1993, settembre. La Procura di Torino indaga su un giro di false fatture nelle sponsorizzazioni sportive.
1993, 29 ottobre. Indagini su tangenti, Craxi trasmette un memoriale ai pm: “Gruppi economici (…) hanno certamente finanziato o agevolato i partiti politici e, anche personalmente, esponenti della classe politica. Da Fiat a Olivetti, da Montedison a Fininvest”.
1993, 4 dicembre. La Procura di Torino indaga sul caso Lentini.
1993, 14 dicembre. Tangenti sul megacentro commerciale Le Gru, costruito dalle coop rosse e gestito dalla francese Trema e da Standa (Fininvest).
1993, dicembre. Salvatore Cancemi, primo boss pentito della Cupola,comincia a parlare al pm di Caltanissetta Ilda Boccassini dei rapporti fra Berlusconi, Dell’Utri, mafia e stragi.
Maggiori dettagli nell'articolo di Gomez e Travaglio.
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