
Fermatelo, non sa quel che fa. Travaglio
scrive un pezzo dettagliato sui trascorsi processuali di De Luca e Grillo
rincara la dose. Il primo termina con
"E ora chi ha stomaco forte lo elegga pure governatore della Campania." e il secondo
"Il fine e il mezzo sono la stessa cosa. Se il primo è merda, lo diventa anche il secondo. Tonino, torna indietro." L'arringa difensiva di Di Pietro, riassumendo, è stata: "non c'era altra soluzione, se non votate per noi vince la Camorra".
Tonì con "se non votate noi vince il delinquente", riferito a Silvio, avete perso le scorse elezioni. Oltre ad essere sbagliato il concetto, state ripetendo lo stesso errore. Tonì, non c'azzecca proprio.
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