Padova, contestazione davanti alla prefettura. Qualcuno dica a questo deficiente che il suo lavoro non è un gioco.
Padova, contestazione davanti alla prefettura. Qualcuno dica a questo deficiente che il suo lavoro non è un gioco.
Padova, contestazione davanti alla prefettura. Qualcuno dica a questo deficiente che il suo lavoro non è un gioco.
e per di più ha usato il simbolo dei Distructor i cattivi. Sarà un caso?
RispondiEliminaComunque, a parte queste stronzate, in quei caschi dovrebbero metterci dei semplici numeri in modo da poter identificare in modo univoco il "tutore dell'ordine"....
In un paese che seleziona tali "tutori dell'ordine" la mancanza dei numeri è normale.
RispondiEliminaMa non prendetevela con quel povero ragazzo: non è deficiente, è ignorante e non per colpa sua; a me vien da dirgli: mischineddu! La stragrande maggioranza dei cosiddetti tutori dell'ordine sono spesso ragazzi che non hanno avuto altre possibilità(certo un po' di propensione genetica per la stronzaggine ce l' avranno pure); la colpa è ,nel novantanove virgola nove dei casi, dei superiori.
RispondiEliminase il povero ragazzo, che non ha avuto altre possibilità, riempe di botte una persona inerme ed indifesa (g8 di Genova 2001 docet) la colpa è sua e dei suoi superiori. Il fatto di avere un numero identificativo potrebbe aiutarli a reprimere le loro sfuriate fasciste.
RispondiEliminail povero ragazzo, che non ha avuto altre possibilità,ha colpito ancora:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=x0vZGc4kBtQ&NR=1
infame