Ancora schiavi dell’uomo col cerone

di pugioba

Stamattina la sorpresa è arrivata dalla pompa del carburante, con prezzi esorbitanti di super e gasolio. A gennaio arriva l'Imu, più alta della precedente Ici. Le pensioni scordatevele. Qui parlano di pesanti penalizzazioni della classe '52, ma essendo nato nel '76 mi viene da ridere. I ministri piangono, Monti si azzera lo stipendio, ma alla domanda: "E l'Ici al Vaticano?", "Non ci abbiamo pensato". Demagogia? No, soldi che ci spettano. Sono vecchi patti, quelli tra Stato e Chiesa, e nessuno osa metterci mano. C'è però un altro fronte, molto più attuale, molto più remunerativo, su cui intervenire: L'asta delle frequenze tv. Si parla di molti miliardi, alcuni esperti dicono 16, che si dovrebbero recuperare dall'assegnazione di tali frequenze ai grandi della comunicazione, cioè il solito trittico: Rai-Mediaset-Telecom. Una cifra che da sola vale più di mezza manovra finanziaria. Purtroppo però l'ex Ministro Romani (condannato anni fa per falso fallimentare, pena ridotta grazie alla nuova legge sul falso in bilancio), ha deciso che le frequenze tv debbano essere regalate dallo Stato ai tre colossi grazie al cosiddetto "Beauty Contest". Uno di questi tre soggetti, manco a dirlo, appartiene al capo del suo partito. Ma guarda un po'. Se Monti vuole poter mostrare con dignità la sua faccia mentre chiede sacrifici agli italiani, metta mano a questa porcheria. O sarà l'ennesima prova che da questa dittatura non si esce più.

Commenti

  1. Ici sugli immobili non di culto,frequenze TV e non accordo fiscale con la Svizzera sui capitali fuoriusicti fanno 48,5 miliardi di euro,molto di piu' della rapina in corso.
    Ma hanno preferito colpire i piu' deboli,gli indifesi i non rappresentati.

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  2. Se poi, con un pochino di cervello, ci aggiungessero i 20,5 mld di spesucce militari 2011...
    Il problema è tutto nel pochino di cervello.
    Buona serata a tutti.

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