A Cirras la prima centrale nucleare sarda?
L'ipotesi sarebbe già al vaglio dei tecnici del ministero delle Attività produttive.[la nuova Sardegna]
La piana di Cirras, che si trova in provincia di Oristano tra Santa Giusta e Arborea, era stata proposta dal Pdl tra i siti in grado di ospitare una centrale nucleare.
L'analisi tecnica riporta una serie di elementi che sono fondamentali per ospitare una centrale termonucleare:
La zona di Arborea e sede di numerose aziende agro-zootecniche, chi comprerà il loro latte dopo una scelta del genere?
Guardate che le nubi stanno minacciando il temporale
Gente consigliata male ascoltate la mia voce
Questa, o popolo sardo, è l'ora di eliminare gli abusi
Abbasso le abitudini nefaste, contro ogni dispotismo
Guerra, guerra all'egoismo e guerra agli oppressori
È importante che questi piccoli tiranni vengano vinti
Da diffondere: Divulgate i rischi del nucleare
L'ipotesi sarebbe già al vaglio dei tecnici del ministero delle Attività produttive.[la nuova Sardegna]
La piana di Cirras, che si trova in provincia di Oristano tra Santa Giusta e Arborea, era stata proposta dal Pdl tra i siti in grado di ospitare una centrale nucleare.
L'analisi tecnica riporta una serie di elementi che sono fondamentali per ospitare una centrale termonucleare:
- La zona è antisismica. La Sardegna è infatti la regione geologicamente più vecchia d' Italia.
- La disponibilità di grande quantità d'acqua che verrebbe garantita dalla diga Eleonora d'Arborea.
- La possibilità di stipare le scorie radioattive nelle profonde miniere del Sulcis.
La zona di Arborea e sede di numerose aziende agro-zootecniche, chi comprerà il loro latte dopo una scelta del genere?
Mirade chi sas aeras
Minetan su temporale
Zente cunsizzada male
Iscurtade sa boghe mia
Custa, populos, est s'ora
D'estirpare sos abusos
A terra sos malos usos
A terra su dispotismu
Gherra, gherra a s'egoismu
E gherra a sos oppressores
Custos tirannos minores
Est pretzisu umiliare
Minetan su temporale
Zente cunsizzada male
Iscurtade sa boghe mia
Custa, populos, est s'ora
D'estirpare sos abusos
A terra sos malos usos
A terra su dispotismu
Gherra, gherra a s'egoismu
E gherra a sos oppressores
Custos tirannos minores
Est pretzisu umiliare
Guardate che le nubi stanno minacciando il temporale
Gente consigliata male ascoltate la mia voce
Questa, o popolo sardo, è l'ora di eliminare gli abusi
Abbasso le abitudini nefaste, contro ogni dispotismo
Guerra, guerra all'egoismo e guerra agli oppressori
È importante che questi piccoli tiranni vengano vinti
Da diffondere: Divulgate i rischi del nucleare
io non ho mai manifestato o fatto valere le mie ragioni in modo violento.
RispondiEliminala centrale nucleare fatta in Sardegna potrebbe farmi cambiare atteggiamento.
mi associo alle parole di Simone
RispondiEliminaè spaventoso.
RispondiEliminama non si può fare nulla? raccogliere firme, farsi sentire?
niente?
non me ne capacito di questo abominio!
M@
C'è molta ignoranza riguardo il nucleare, e prima di esprimere un giudizio negativo o farneticante, informatevi bene. Internet non esiste solo per reperire scemenze o per diffonderle, ma è un utile strumento per diffondere la cultura. Poi, magari, si potrà discutere se sia il caso di costruire o meno, ma prima informatevi, perchè dopo che ci hanno rovinato i polmoni con il carbon fossile, sarebbe ora di trovare alternative.
RispondiElimina@cesco sei tu quello poco informato.
RispondiEliminaCesco ha ragione, dopo averci rovinato i polmoni con il carbone è giusto che trovino un alternativa per colpire anche il resto del corpo.
RispondiEliminacesco,
RispondiEliminascusa ma tu da dove le prendi le notizie?
se permetti ho letto molto e sono sufficientemente informato e formato per poter dire che il nucleare che stanno proponendo è una vera e propria idiozia per i costi (legati alla costruzione della centrale, alla vendita del kwh e al decommissioning), per problemi di sicurezza non ancora risolti, gestione dei rifiuti radioattivi, militarizzazione del territorio, approvvigionamento del combustibile (mi raccomando di non uscire con la stronzata che tanto l'uranio lo tiriamo fuori dall'acqua del mare), per la cazzata che non contribuisce al riscaldamento del pianeta e se poi vogliamo possiamo aggiungere anche che è il primo passo per dotarsi di armi nucleari.
Citazione “Poi, magari, si potrà discutere” di certo con la premessa che hai fatto non ti poni bene per,eventualmente, cominciare una discussione.
Saccente e presuntuoso
per M@Mi. certo che si può fare qualcosa e sicuramente la stai facendo. La prima è sempre informarsi e poi informare gli altri. Poi bisogna stare vigili e assicurarsi che questi mentecatti(solo per chiarezza parlo in generale e non mi sto riferendo a cesco) stiano il più lontano possibile dalla nostra Isola.
RispondiEliminaCiao, anche noi a Vicenza abbiamo un problema. Volevano ampliare una base nato, e ciò avrebbe portato inquinamento, possibilità di contrarre tumori e leucemie. Si creò un forte comitato "no dal molin" capace di muovere 150.000 manifestanti ora si è riusciti a fare sospendere i lavori grazie alla sentenza del TAR, e si procederà con l'indizione di un referendum. Vi invito a leggere l'ultimo mio post. Buona giornata Tiziano
RispondiEliminaGrazie per il suggerimento ma dopo aver visto il tuo blog una battuta la devo fare: Non so se la protesta si farà perché Prodi ha detto che è un problema "urbanistico" di carattere locale.
RispondiEliminaCiao Tiziano, sappiamo benissimo della protesta e del comitato "no dal molin" e avete tutta la nostra solidarietà. E comunque basta cambiare l'architetto e i problemi urbanistici evidenziati dal vostro ex presidente Prodi svaniranno in un baleno;)
RispondiEliminaAvete presente gli indiani, quando li hanno chiusi nelle riserve e hanno usato la loro terra per le loro cose? Ecco , la situazione è analoga , informiamo la gente , bombardiamola di notizie e iniziative , i più recettivi si muoveranno , gli altri si convinceranno e seguiranno a ruota, con la forza del gruppo li buttiamo fuori a calci in culo, mobilitate tutta le gente che conoscete.. io lo sto già facendo
RispondiEliminala poesia di "barones sa tirannia" è roba di attualità
"mobilitate tutta le gente che conoscete"
RispondiEliminaè quello che stiamo tentando di fare, speriamo che serva a qualcosa.
Ciao.
è veramente incredibile. mai nel mio cortile!
RispondiEliminaMai in nessun cortile!
RispondiEliminaanonimo,li vuoi un po di poligoni militari Sardi nel tuo cortiletto?
RispondiEliminauff ho letto solo ora il tuo commento sul mio blog...
RispondiEliminaMa quale spam! Queste cos ele apprezzo sempre. Sapevo già la notizia e infatti sto pensando al modo giusto per proporla...
p.s.
scusa se non ti ho risposto ma sono impegnato e nons eguo molto il blog!
Non fa niente, l'importante è non rimanere indifferenti.
RispondiEliminaMi auguro che i Sardi tutti si facciano sentire, la terra va difesa dalle speculazioni moderne che non portano beneficio alcuno, la Sardegna sta per diventare un enorme blocco di cemento adibito a feste per vips e fabbriche di soldi che riempiranno le tasche di chi vuole distruggere la Nostra Isola. e ai sardi che rimane? le scorie nucleari e il ricordo di un paradiso che sta per sparire sommerso dall' avidità.
RispondiEliminaCe lo auguriamo tutti, ma la madre degli stupidi...
RispondiEliminaquesto non dobbiamo farlo passare.purtroppo ci sono molti nostri conterranei che vedono di buon occhio questa cosa.spetta a noi cercare di convincerli che una centrale nucleare nella nostra isola,sarebbe solo inutile e dannosa.produciamo già, più energia di quella che consumiamo. e poi bisogna puntare su energie pulite.
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