Per i giudici del Tar del Lazio, il dl 'salva liste' non "può trovare applicazione perché la Regione Lazio ha dettato proprie disposizioni in tema elettorale esercitando le competenze date dalla Costituzione". È più o meno la tesi del costituzionalista Federico Sorrentino: sono le regioni che, secondo la costituzione, hanno competenza. Per Napolitano no: "il testo successivamente elaborato dal Ministero dell'interno e dalla Presidenza del consiglio dei ministri, non ha presentato evidenti vizi di incostituzionalità".
Napolita' si mette sempre più male!
Napolita' si mette sempre più male!
Ciampi dice che il decreto salva liste "massacra le istituzioni"e poi dice che bisogna difendere la massima carica dello Stato.Difendere da chi?Da se stessa?Se il decreto è palesemente anticostituzionale perchè ha firmato?Forse ha voluto evitare prove di forza più temibili, consapevole che Berl. e i suoi sono disposti a tutto(Gaspari docet).Che ne sappiamo di cosa ha detto a quattr'occhi il nostro sire?
RispondiEliminaPenso voglia dire che se a questi viene il rigurgito fascista, l'unica difesa che abbiamo è il Presidente della Repubblica. E forse non ha tutti i torti.
RispondiElimina