
Comunque non era questo il punto. Nel caso di Chávez tutti i giornali occidentali hanno riportato la notizia come un attacco alla democrazia, una dittatura imminente. In questo caso, invece, non ne parla nessuno. Probabilmente ha ragione Gennaro Carotenuto quando scrive:
"Perché nessuno parla (altrettanto a sproposito beninteso) per Álvaro Uribe di dittatura, di rielezione a vita e altre amenità come hanno fatto per Hugo Chávez?
Non sarà perché la Colombia, un paese nel quale si concentrano la maggioranza delle violazioni dei diritti umani, civili e sindacali dell’intera America latina, è oramai una sorta di nuovo “stato libero associato” agli Stati Uniti, una nuova Portorico gigantesca per la quale, come ha detto pochi giorni fa Noam Chomsky, “parlare di sovranità è una burla”?"
Ma se tutti i TG hanno gridato allo scandalo ma non guardi la TV ??
RispondiEliminamano male!
Laqualunque
Non ci credo neanche se lo vedo :)
RispondiEliminaMolto vero ciò che scrivi.
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